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Passeggiata storica ad Alba Iulia con Stefan. Poco conosciuta, ma piena di fascino. Ottimo il ritmo e la passione.
A Faro, in Portogallo, abbiamo fatto un tour al tramonto con Silvana. Ha suonato una canzone tradizionale con la chitarra alla fine del percorso. Nessuno se l’aspettava. Il gruppo si è commosso. Il cielo rosato, il silenzio dopo… Un momento raro, difficile da spiegare a parole.
Ci siamo persi tra le stradine di Argirocastro con Arlinda, e per fortuna! Ogni deviazione era una storia, ogni angolo una sorpresa. Piccola città, ma piena di vita e poesia.
Tour nei villaggi amazzonici con Rafael: autentico, rispettoso e profondo. Un’esperienza che ha cambiato il mio modo di vedere il mondo.
Chi l’avrebbe detto che a Estremoz avremmo vissuto una delle giornate più intense del nostro viaggio? Mariana, la guida, ci ha accompagnati in una visita emozionante tra le cave di marmo, le botteghe degli artigiani e la terrazza del castello. Tutto in un silenzio quasi irreale, che dava peso ad ogni parola. Abbiamo persino assaggiato una torta tipica fatta da una signora del posto. Gesti semplici che ti restano. Non è solo cosa vedi, ma come te lo fanno vivere.
A Bergen, la nostra guida Liviana ci ha portati attraverso i vicoli storici sotto la pioggia. Nonostante il tempo, il calore del suo racconto ha trasformato tutto in un’esperienza quasi fiabesca.
Tour in bicicletta a Luang Prabang. Poche persone nel gruppo, tanta natura e momenti di silenzio tra i templi. La guida ci parlava con calma, spiegandoci le usanze locali. Non mi aspettavo tanta bellezza in una cittadina così piccola. Esperienza che mi rimarrà impressa.
Incredibile giro a Essaouira con Ayoub. Ci ha guidati nel mercato con mille sorrisi e aneddoti sulla città.
Visitare la città vecchia di Tbilisi con Nino è stato come passeggiare con un’amica del posto. Ci ha portati in luoghi nascosti, lontani dai classici itinerari turistici. Il suo entusiasmo era contagioso e ogni angolo sembrava raccontare una storia. Abbiamo assaggiato dolci tradizionali in un piccolo forno gestito da una nonna che ci ha fatto sentire come a casa. Non conoscevo quasi nulla della Georgia prima di arrivare, ora sento il desiderio di tornarci.
Con Luigi abbiamo esplorato Évora. Non c’erano altri turisti, solo noi, le mura, e il cielo immenso. Un momento sospeso che non dimenticherò. Merita una deviazione dai soliti percorsi.